Calciomercato – Il Psg non molla Gianluigi Donnarumma. Dopo l’incontro con Mino Raiola i parigini contatteranno direttamente il giocatore per conoscere le sue intenzioni.
Milan, il Psg non molla Gianluigi Donnarumma – Nonostante gli errori commessi nella partita più importante della stagione del Milan, Gianluigi Donnarumma continua a interessare – e non poco – al Psg.
Dopo l’incontro avvenuto nei giorni scorsi tra il ds dei francesi Antero Henrique e l’agente Mino Raiola, i parigini sarebbero pronti a contattare direttamente il giovanissimo estremo difensore rossonero che, ad oggi, all’idea di lasciarsi alle spalle le pressioni di casa Milan, farebbe probabilmente un bel sospiro di sollievo.
Calciomercato: il Psg contatterà Donnarumma
Il Psg vuole vederci chiaro sul futuro di Gigio e vuole sapere dal diretto interessato le sue intenzioni per quanto riguarda il prossimo mercato. Insomma, per Donnarumma è finito il tempo di nascondersi alle spalle del suo agente, adesso, come è normale che sia, tocca a lui in prima persona prendere una decisione.
La posizione del Milan è chiara: nonostante gli errori grossolani commessi in occasione della finale di TIM Cup contro la Juventus, la dirigenza, l’allenatore e la squadra hanno fatto gruppo a difesa del proprio portiere assumendosi le proprie responsabilità per quella che è stata senza dubbio una brutta figura.
Scopo dei rossoneri è quello di convincere Gianluigi Donnarumma che il Milan è casa sua, il club che può dargli un futuro e che lo vedrebbe bene come capitano della squadra tra chissà quanti anni.

Milan, il futuro di Gianluigi Donnarumma dipende dall’Europa
Certo, resistere alla tentazione di trasferirsi in Francia non deve essere cosa facile nonostante il ricco stipendio elargitogli dalle casse di via Aldo Rossi.
A pesare sul futuro di Donnarumma sarà anche il finale di stagione del Milan: se dovesse scivolare dalle mani il sesto posto (o addirittura il settimo), allora il portiere, per logiche di mercato e di crescita personale, troverebbe un’altra sistemazione. Se i rossoneri dovessero invece centrare la qualificazione alla prossima Europa League allora la voglia di essere protagonista in un progetto ambizioso potrebbe convincerlo a rimanere a Milano.
Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/ACMilan